mercoledì 27 ottobre 2010

παράδειγμα

Kinetta
Trama: l'assenza di trama.

Il regista greco Giorgio Lathimos è balzato, agli occhi di C&B ma non solo, nel giro di un film (Kynodontas), nell'Olimpo (!) dei Registi. Registi da interdersi come coloro che da subito creano uno stile personalissimo, un carattere fortemente riconoscibile, un linguaggio privato. E la parola "linguaggio" è probabilmente la più importante quando si vuole descrivere (o cercare di descrivere) il Cinema di Lathimos. Linguaggio cinematografico (severo, limpido e profondamente psicologico) e linguaggio nel significato stretto: le parole, quelle che si dicono, ancora di più quelle che non si dicono, i movimenti del corpo (proprio per questo diventa obbligatorio vedere i film di Lathimos in originale, il greco parlato è un protagonista assoluto, vederlo doppiato sarebbe come vedere un film dandogli le spalle). Dicevamo, abbiamo accolto Kynodontas a braccia aperte, il che equivale a raccogliere ricci marini senza guanti, uscire dall'acqua e iniziare a mangiarli così, con tutte le spine: il cinema di Lathimos è spietato, non regala nulla allo spettatore, anzi gli richiede uno sforzo disumano. Sforzo che in Kynodontas lo spettatore fa, malvolentieri forse, ma lo fa. In Kinetta è tutto ancora più difficile, manca anche quel minimo gancio di "storia" a cui aggrapparsi. I silenzi sono tanto pesanti da sconfinare spesso nella noia (ma sempre con comprensione di volontà: intendo dire che ogni sensazione, noia compresa, è vissuta fino al profondo, se davvero esistesse come gamma di emozioni si potrebbe dire "noia fortemente vissuta", come fosse una staticità che stanca più una corsa campestre. Insomma quando ti annoi, ma capisci perfettamente che stai vivendo quella sensazione, ecco, non ti distrai mai da quella noia).
Kinetta è un film difficile, molto più vicino alla videoarte che al cinema, eppure (Kinetta è precedente a Kynodontas) è già tutto lì (gli spazi chiusi, i muscoli chiamati a sforzi sovraumani da fermo, le vasche da bagno, le parole che cambiano i significati), erano le prove generali per quel gran film che è Kynodontas. Lo vedi e stai vedendo l'Opera di un Regista, e sai che da lì in poi avrai qualcuno da seguire e di cui aspettare il prossimo film.

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