martedì 14 dicembre 2010

Pedinamenction

Following
Trama: Seguitore di persone a caso, entra in un casa a caso con uno conosciuto per caso. Cosa succede? Che caso ne so.

Ah! Gli esordi! Il primo disco, il primo film, il primo libro. Guarda che sono importanti, tipo fondamentali. Per i film, che di questo discerniamo, ci sono due tipi di esordi. Ci sono gli esordi come I Duellanti, il primo film di Ridley Scott  e ci sono i film come Dark Star, il primo film di John Carpenter. Ora, Ridley Scott è partito a bomba, probabilmente col suo miglior film o comunque con una roba impessionante, adulta, matura, stilisticamente già formata. Era lui, era quello che dopo ha fatto Alien e poi Blade Runner e poi, fine, chiuso, G.I. Jane. Poi c'è John Carpenter, con un film di fantascienza a bassissimo budget, che io ho visto facendomi due coglioni quadri, no davvero. Il fatto è che i mezzi proprio non c'erano erano bozze, erano "quando avrò i soldi ve lo faccio vedere io" e infatti poi ci ha fatto vedere Fuga da NY, La cosa, Grosso guaio a Chinatown. Insomma c'è chi parte in quarta e poi si accartoccia (prima o dopo) e chi è, come si dice, un diesel che affina, migliora, perfeziona, scala e arriva alla grandezza. (Tralascio il fatto che il 99% dei registi, cantanti, scrittori gli va in pappa il cervello raggiunta la terza età e te li sei giocati. Ma quello succede a tutti. A me ad esempio è successo circa 29 post or sono). Quindi Christopher Nolan in che categoria è? Diciamo che è nella seconda. Questo Following è il suo primo lungometraggio (lungo? un'oraeottominuti) e si potrebbe considerare il Clerks dei thriller. Budget palesemente ridicolo, attori amici, bianco e nero perché così risparmi sul direttore della fotografia e "giustifichi" la grana grossa, e tutto giocato sull'idea. L'idea iniziale c'è, un perdigiorno che per perdere i giorni inizia a seguire persone a caso (nuovo sport preferito di C&B!). Uno si accorge di lui e lo incastra in un vortice diabolico di doppi giochi, omicidi, mezze verità. Purtroppo ci si aspetta anche un finalone coi fiocchi (insomma se non proprio una trottola almeno una carta del memory oppure che ne so uno di quei giochi che spingi sotto e fanno il verso della muuuuuucca, hai presente?). Invece niente, banalità. Ecco perché poi Nolan si è rifatto ed è diventato un regista di idee (è quello che ha fatto il film al contrario) di oscar dati ai morti e di trottolini amorosi e incrucciati. Ah, gli esordi, che belli! O parti bene e poi ti rincoglionisci o parti male e sali sali sali fino in vetta. Vediamo un attimo il primo post di C&B:
Ccaddic'? Ho sfondato o mi sono abbruciato?

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