mercoledì 28 dicembre 2011

Sherl♥ck H♥m♥

Sherlock Holmes - Gioco d'Ombre
Trama: Omosessuale, Watson!

SH2 è lp zenith di uno dei leitmotiv del 2011: il brmance. Amore fraterno sì, ma se ci scappa che ti bacio, va bene uguale. Che comunque è una cosa che alla fine ogni uomo in quanto tale ci deve fare i conti. Anche C&B ci ha fatto i conti, una volta che, niente, gli era proprio presa la gelosia bro-mantica per uno che "Oh! Sei amico mio o stai con lei?" (grandi rivelazioni, le fa C&B perché scoprire il proprio spiccato lato femminile fa rimorchiare molte ragazze): chiaramente non vi dirò di chi mi ero broinnamorato, ma era chiaramente una celebrità (almeno in quel momento), ah il fascino del personaggio famoso, ci siamo cascate tuttei tutti!
Insomma Holmes e Watson anni 2000 sono palesemente brmantici, e questa volta il triplo della scorsa: schermaglie, battutine, gelosie rivelate con nonchalance, viaggi romantici a Parigi e addirittura derive en travesti:
...e si arriva praticamente alla fellatio mimata. Inizio a chiedermi come la comunità gay prenda tutto questo, se con grida di giubilo o sdegno. Visti i due protagonisti, sento le prime in sottofondo. Io da parte mia apprezzo che uomini tutti d'un pezzo (!) come Robert e Jude appaiano divertiti e per nulla fuori luogo durante i loro battibecchi da comari isteriche. Holmes ♥ Watson, Watson  Holmes, di questo di tratta. Ed è per questo che questa serie (ormai a tutti gli effetti un franchise) ci piace moltissimo: ok l'azione - che c'è, ed è tenuta salda dalla mano di Gay Guy Ritchie, finalmente libero dal giogo madonnaro, e che con continui ralenti come li sa fare lui (e Zack Snyder) ci fa "gasare" non poco nella scena del bosco e in almeno un altro paio di occasioni; ok il villain - che comunque confondo con quello nuovo di Misson Impossible, tutta gente del nord europa, quanto so' cattivi 'sti svedesi/danesi/norvegesi... so' de ghiaccio (e inutile dire che un Moriarty fatto da Christoph Waltz sarebbe stato favoloso); meno ok Lisbeth Salander gitana - personaggio inutile e francamente scontato, ancora con 'ste zingare? Dai, Ritchie, puoi fare di meglio; ma su tutti l'ok il più grosso di tutti è l'ok su Robert  Jude, Jude  Robert: tengono saldi i rispettivi timoni (!) e per tutto il film stai lì a pensare: baàcio! baàcio! baàcio!
Un seguito perfetto per quello che era il primo SH: azione (non la migliore del mondo, ma buona), indizi e risoluzioni a ralenti pure quelle abbastanza supefacenti (tutte cose che se non fossimo distratti dalla deriva bromantica ce ne saremmo accorti benissimo anche noi che non siamo degli sherlock) e due protagonisti in stato di... delizia ().
Adesso devo scegliere quale altro Brmance Award sostituire: se quello tra Yoghi e Bubu o quello tra Tucker e Dale? Perché il brmance Sherlock  John è di certo quello più mostrato, quello che nel prossimo SI-CU-RO ci scappa il baàcio, e prevedo (proprio come prevede le mosse Sherlock, lento lento) anche in che situazione: i due sono sul tamigi, illuminati solo da una lanterna, Sherlock pensieroso John sudato perché sta remando; la barca in qualche modo viene affondata: scena subacquea, Holmes ferito va giù giù glu glu, Watson lo piglia per il gilet e per salvarlo gli passa l'aria bocca-bocca. Segue grande imbarazzo tutti fradici sulla riva ma anche grandi passate di lingua sulle labbra. Elementare!
Io comunque di Jude Law, brmantico come sono, mi innamorerei al volo. Ha quella classe tutta inglese... guardate 'ste foto:
Che ok, per carità non dico che Robert Downey sia un brutto uomo (tral'altro mi sa che se mi impegno posso invecchiare bene come lui. Mi ci impegnerò...) ma Jude, guardate come indossa quella giacca+T-shirt con la naturalezza di chi non ci ha pensato (la giacca+T.shirt è davvero la prova del 9, l'indizio definitivo, da come la porti riveli se sei un coatto oppure no). E quella seta rossa che accenna se stessa dal taschino? E quel foulard, guarda che il 99% delle volte l'uomo col foulard è ridicolo. Jude no. 
Senti Jude, ho sentito questa e mi ha fatto pensare a te:
Vorrei vedere il colore delle tue calze, Judino. Sono rosse, vero, Joods? Come dici? Sono rosse come ora lo sono le mie gote... oh, che matto sei, Judy. Dai, smettila ora, dai... No, Jood, ma che dici, Robert, anche se impeccabile, lo vedi proprio che è amerigano, non mi piace, tu sei tutta un'altra cosa Juds. Ma sbaglio o stai facendo un po' il geloso... Ooh, Geidee...
Incredibile a dirsi ma Sguardling completamente assente nel film: sono di un'altra scuola, i due. Che poi, Conan Doyle magari il concetto di brmance non lo sapeva neanche (ma anche tra lui e Houdini, abbiamo già detto), ma i suoi due protagonisti sembrano davvero creati solo per quello, lo dimostra ognuna delle loro impersonificazioni contemporanee:
Altro brmance vittoriano, qui.

Nessun commento:

Posta un commento