giovedì 6 gennaio 2011

DATE UN OSCAR A JULIANNE MOORE • The Shipping News - Ombre dal profondo (2001)

Lo so che vi sto un po' sbomballando con questa Julianne Moore, capisco che poi sapere che è MIA e non VOSTRA puo' anche essere motivo di invidia, evvabbédai. Sarò breve.  Prima di parlottare velocissimamente di questo filmuncolo voglio solo farvi vedere queste:
Non c'entrano assolutamente nulla col film. Volevo solo sottolineare l'animo artistico, rubensiano anzichenò, della nostra mia beneamina. Le ha fatte Leibovitz? Non mi va di indagare. Intanto come se non bastasse ho visto Psycho di Van Sant e pure quello di Hitch, a me Norman Bates me fa na cinciallegra impagliate, ma ne riparleremo, ora togliamoci il dente di questo inutile film, chiamato The Shipping News una volta conosciuto come...
Ombre dal profondo
Trama: Scappo dalla città la neve l'amore le barche.

Facciamo che vado random tanto 'sto film nulla toglie nulla aggiunge alla carriera di Julianne, tantomeno a quella di Kevin Spacey che alla fine, se ravani un po', scopri che o ha fatto il pezzo di merda diabolico o l'uomo qualunque tristo e sconsolato, scontento della sua vita ma che alla fine la vita media buttala via chi la vuole una vita speciale evviva la mediezza. Judi Dench fa Judi Dench. Ecco forse l'unica a cui questo film può aggiungere qualcosa è Cate Blanchett, ed ecco nello specifico cosa:
Che a quanto mi risulta lei è sempre stata un po' stitica (!) nel mostrarsi, cioè parca nello spogliarsi. In questo film invece (sicuramente per quella competizione tutta femminile di essere nello stesso film con quel capolavoro della Moore, che contrariamente al solito (e PER FORTUNA) si tiene tutto il tempo il parka e lo sciarpone, ma il cappello no che i capelli rossi risaltano sul paesaggio innevato) ha dovuto strafare, interpretando (per un totale di 7 minuti iniziali) un puttanone che va in giro a rimorchiare la gente dicendo cose come: "Sono le 5e20. Entro le 7 ti scopo." che se ci pensi è anche un margine larghissimo...se Cate Blanchett viene da me alle 5e20, alle 5e23 già ci stiamo fumando la seconda sigaretta del "dopo". Vabbè poi facciamo un minuto di silenzio perché all'improvviso è apparso lui
e io ancora sono tristanzuolo. 59 58 57 56 55 54 53 52 51 50 49 48 47 46 45 44 43 32 25 15 2 ok come fatto. Allora. The Shipping News, voi non ci crederete ma solo durante l'ULTIMA scena mi sono ricordato di averlo già visto millenni fa. Insomma un film di spessore. Poi comunque un uomo che rimorchia in batteria Cate Blanchett e poi Julianne Moore, e fa tutto il "tristone"...MAVVAFFANCULO! Io avrei un sorriso a 82 denti pure se mi stessero amputando un piede senza anestesia. Julianne Moore fa la mamma di bambino autistico e si prende cura di Bambino Autistico che in tutti questi film mezzi intimisti alla fine lo sceneggiatore ci mette Bambino Autistico così allo spettatore gli fa pena Bambino Autistico. è un po' come il Nano per Lynch. Bene, detto questo, il film è inutile, rimarca il fatto che il 2001 per Julianne è stato proprio un anno di merda, che fa poker con Evolution e Hannibal e con World Traveller, la cui locandina allontanerebbe anche Leopold von Sacher-Masoch. (ma forse non me).
Perché questo film può aiutare Julianne alla corsa all'Oscar? Boh.

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