martedì 15 febbraio 2011

Orlando Boom

Il caimano
Trama: L'Itaglia è il Paese che odio. Qui ho le mie radici, le mie panze, i miei torrenti. Qui ho imparato, da Darth Vader e dalla vita, il mio mestiere di mattoide cinematografico. Qui ho appreso la passione per il brutto cinema. Ho scelto di scendere in campo e di occuparmi della cinematografia pubblica perché non voglio vivere in un Paese illibato, governato da regie immature e da produttori legati a doppio filo a un passato culturalmente ed economicamente fallimentare. Per poter compiere questa nuova scelta di vita, ho rassegnato oggi stesso le mie dimissioni da Gran Visir nel blog sito che ho fondato. Rinuncio dunque al mio ruolo di Reuccio e di intraprendente per mettere la mia esperienza e tutto il mio ingegno a disposizione di una battaglia in cui credo con assoluta convinzione e con la più grande fermezza: la Tettologia. So quel che non voglio e, insieme con i molti itagliani che mi hanno letto con fiducia in tutti questi mesi, so anche quel che voglio: Spilbi Sindaco di Roma. E ho anche la ragionevole speranza di riuscire a realizzarlo, in sincera e leale alleanza con tutte le forze jedi liberali e democratiche che sentono il dovere civile di offrire al Paese una filmografia alterrnativa al governo delle pellicole itagliane e dei consumisti. VOTA C&B! Vi mostro un filmato col mio slogan:

Ok, a parte gli scherzi(!), di B. (come lo chiama Il Fatto, e ancora non ho capito se è bene o male, perché ok, se pensi che la parola "berlusconi" è la parola più ripetuta d'Itaglia - lo dicevo qui - penso anche all'insegnamento che ci ha lasciato Harry Potter, che chiama per nome Voldermort e non Coluichenonpuòesserenominato o Tusaichi, perché, dice sempre Silente, se chiami per nome il tuo nemico quello perde di forza). Comunque, siccome alla fine la mia idea definitiva è sempre quella: non tiriamogli solo una statuina in bocca, una sola non è abbastanza, lapidiamolo di statuine del Duomo, allora facciamo che voi oggi vi rivedete Citizen Berlusconi (del 2003), oppure anche Il Caimano (che per inciso è un gran bel film, che a me Moretti più fa l'antipatico più mi piace, che Orlando è bravissimo, che addirittura la Buy non mi ha dato l'orticaria, che è un film spaventevole perché ha già 5 anni e sembra fatto... domani. E niente cambia mai, e l'unico modo perché qualcosa possa cominciare a muoversi è sempre quello: UCCIDETE BERLUSCONI). Rivediamocelo, vale la pena ricordare per l'ennesima volta chi è B: Ruby ai ricchi per dare a lui:



Update mentre scrivevo: B rinviato a giudizio, si farà il processo, ma scusate se sono pessimista e santommasista: rimango dell'idea che anche questa volta tutto finirà in un niente di fatto. Spero di sbagliarmi.

2 commenti:

  1. Se finisce con un nulla di fatto buttiamoci entrambi nella tettologia e lasciamo perdere 'sti blog.

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  2. ma infatti so' anni che lo dico...

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